Assunta
(giovedì 30 ottobre 2014)
Categoria:
Rabbia
VITE DISTRUTTE, CONSEGUENZE DI UN GOVERNO INETTO ED INUTILE!!!!
14:00 del 30-10-2014
Buongiorno cari amici tutti, ho sempre preso in giro la vostra......latitanza, ma ultimamente sono io che ne sono stata contagiata. Scusate se ho perso un pochino del mio smalto ironico, mi auguro di averlo soltanto accantonato per il momento e di riuscire poi a rispolverarlo, magari con qualche notizia positiva, di quelle che fanno aprire il cuore e far esclamare guardando il cielo, "dopotutto la vita è bella a prescindere". Io non voglio assolutamente tediare la vostra vita, ci mancherebbe altro, ma per assurdo, mi piace sfogarmi con voi, raccontarvi il positivo, ma anche il negativo. Sono periodi neri per tutti, ma alcuni dispiaceri mi fanno riflettere, su quanto io sia stata baciata dalla fortuna, "sempre", nella mia vita ho conosciuto amici (oltre a voi virtuali) pochi, ma di quelli che difficilmente si dimenticano. Nella fortuna di averli incontrati, mi hanno arricchita, nell'affetto, nel rapporto fra culture diverse, (una è albanese) nell'apprendere conoscenze diverse dalle mie, l'altro conterraneo in quanto siciliano come me. Ora queste due persone per assurdo, mi stanno togliendo il sonno, non mi pento di averle incontrate, l'amicizia è come una specie di matrimonio, nella buona e nella cattiva sorte. La prima infermiera, che per arrotondare in quanto a tre figli, faceva le pulizie da una signora privata, l'altro un'imprenditore edile, con una florida ditta, con operai, attrezzatura, padrone di due villette, e tutto quanto nella vita si può desiderare. La maledizione dell'avvento di questi terribili momenti, in cui la confusione e lo sconforto la fanno da padroni, li ha messi in ginocchio. La prima è disperata, se non lavora non avrà il visto dall'ufficio stranieri per il figlio minore, il secondo, per insolvenze di clienti, in poco tempo ha perso tutto, e non è più riuscito a trovare nemmeno un mattone da incollare. Ora hanno fatto di tutto per rimanere a galla, ma è finita, il barile è stato grattato fino in fondo e se (come temono, essendo morosi)dovranno a breve lasciare i rispettivi appartamenti, non sapranno come vivere e dove andare e per ciliegina sulla torta, dalle nostre parti, l'inverno e rigido e alle porte. Provate miei cari amici a chiudere gli occhi e pensare di cadere in disgrazia, perdere le mura domestiche, senza le certezze di una vita, è terribile! Come dicevo, sono amici e nel mio piccolo mi adopero almeno per la sopravvivenza, ma non ce la posso fare, avevo pensato di coinvolgere il parroco, ma mi sono resa conto che sa solo pregare, come dire predica bene ma razzola male, ho interpellato il comune ma figuriamoci, hanno altre gatte da pelare, che fare? Come posso sopportare il pensiero che una mattina sentirò i pompieri e ne troveranno uno sotto il ponte cadavere? come posso riuscire a mandar giù il pranzo con le gambe al caldo sotto il tavolo, pensando a loro? Voi direte bene, c'è un'Italia intera in queste condizioni, avete ragione! Ma loro sono vicini al mio cuore, sono amici, con lei mi sembra di aver ritrovato la sorella che non ho più, ed è terribile! Vedere ogni giorno che passa senza cambiare nulla, il volto segnato dallo sconforto e dalla disperazione, sembra che il mondo cada addosso. Scusate questo sfogo miei cari amici, ma è triste, ed ancora più triste è il sapere che saranno presto senza più un tetto sulla testa, perchè (giustamente) ad un padrone di casa dolori e problemi, non interessano!